Si è concluso a Padova il torneo Città d’Italia di 1^ categoria. La quindicenne cornedese Gioia Reniero conquista il secondo posto nel tabellone femminile grazie alle vittorie, tutte per 3/0, su Laura Gallo (11/1 11/4 11/7), su Giada Sanchini (11/2 11/2 11/2) e sulla padovana Carlotta Conte (11/8 11/7 11/7). Sconfitta per la vicentina nella partita decisiva contro la milanese Cecilia Elisabetta Vittorelli (11/4 11/6 11/9). 

In campo maschile buon esordio in un torneo senior per i quindicenni del Pegaso Riccardo Montagna (10°), Alex Rossato (11°) e Giovanni Borso (12°). Tutti hanno dimostrato ottimo impegno e attaccamento alla squadra. Dopo le sconfitte negli ottavi ad opera di Mauro Rizzato, Marcello Marchioni e Federico Miorelli, si sono imposti nel primo turno di recupero. Borso ha sconfitto Nicola Bertinato (11/6 8/11 11/4 11/7), Montagna il coetaneo trentino Giacomo Cofler (11/6 11/9 11/1) e Rossato ha avuto la meglio sullo junior riccionese Mattias Casoli (10/12 11/7 11/5 11/7). Vittoria poi nel derby per Montagna su Borso 8/11 11/911/3 11/9) e sconfitta di Rossato contro Rocco De Petrocellis (9/11 11/4 11/9 11/9). Altro derby tra Rossato e Borso col primo che si impone al termine di un bel match (11/5 5/11 11/7 10/12 11/5) e sconfitta per Riccardo Montagna ad opera di De Petrocellis (3/11 11/9 11/9 11/3) nella finalina per il 9° posto. Vittoria finale per il giovane riccionese Lorenzo Corbani su Filippo Sturaro. Terzo il vicentino del Max Alberto Rancan su Massimo Tolentino.

RADUNO DELLA NAZIONALE

Tre atleti del Pegaso, Letizia Viel, Lorenzo Staurengo e Gioele Comerio, hanno partecipato al raduno della Nazionale svoltosi al Centro Federale di Riccione dal 25 al 27 febbraio.

Antonio Zambon, 49 anni, papà dei nostri allievi Elisa, Giovanni e Diego, è mancato martedì scorso.

Per anni ho visto Antonio arrivare in palestra, spesso assieme a Piera, per accompagnare i ragazzi all’allenamento; lui e Piera, come altri genitori, disposti a sacrifici non indifferenti per consentire ai figli, in particolare ad Elisa, di proseguire il percorso con lo squash iniziato nel campo scolastico di Marano.

Di Antonio mi colpiva la gentilezza e la discrezione, mai invadente, mai una parola di troppo. Veniva quando i turni di lavoro lo permettevano; al rientro dalla passeggiata si sedeva sulla panca aspettando che l’allenamento finisse sapendo che avrei rubato qualche minuto della disponibilità sua (e di Piera) e intanto guardava con orgoglio i figli faticare, divertirsi e crescere nel campo di gioco.

Poi, un giorno di qualche mese fa, la notizia che non vorresti sentire. Elisa mi dice: “Mio papà sta male, non riescono a capire cos’ha”.

Con questo peso nel cuore Elisa tiene duro, con l’aiuto di altre famiglie riesce a partecipare agli allenamenti finché il 9 di dicembre arriva il momento di partire per la Coppa Italia a Riccione; lei è tra i convocati.

Non dimenticherò quel giorno.

Ci troviamo per la partenza al casello di Thiene e lì vedo uscire dall’auto Elisa e la mamma, poi con grande piacere e sorpresa vedo scendere anche Antonio. Ci salutiamo con affetto, provo a fargli forza e lui dice di si con la testa, che ce la metterà tutta per uscirne. Piera, cercando di nascondere le lacrime, mi dice che forse, finalmente, c’è una diagnosi per la malattia, e che a breve dovrebbe iniziare la cura.

“Divertitevi” ci dice infine Antonio col suo solito sorriso. E mentre salgo in macchina ricordo quello che mi diceva ogni volta che partivamo per una trasferta coi suoi figli “Diego, hai tutta la mia vita in macchina, vai piano mi raccomando”. E io, investito di quella responsabilità, sempre a rassicurarlo. “Certo Antonio, stai tranquillo…”

A Riccione Elisa, col cuore zavorrato da mille emozioni, faticherà ma supportata dalla squadra darà il suo prezioso contributo, come ha sempre fatto, con la professionalità e il senso del dovere che la caratterizzano, valori trasmessi e forgiati dall’educazione impartita dai genitori.

Toni e Piera siate orgogliosi dei vostri ragazzi; Elisa, Giovanni e Diego siatelo sempre dei vostri genitori.

R.I.P. Antonio, rimarrai nel nostro cuore. Noi ci saremo e ce la metteremo tutta per dare ai ragazzi e alla famiglia un po’ della nostra forza.

Condoglianze sentite e un abbraccio alla famiglia da parte di tutti noi dello Squash Pegaso.

Diego Bertoldo

Si è concluso il Torneo Città d’Italia #1, di categoria ELITE, maschile e femminile, disputato sabato 19 e domenica 20 febbraio 2022 presso l’impianto sportivo della Sportitalia SSD.

ELITE MASCHILE – PSA SATELLITE - Mario Gentiletti (Mi/ Sportitalia) conquista la vittoria superando in finale Dimitri Diamadopoulos (Cs/Scorpion) per 3/0.

ELITE FEMMINILE - Giulia Semprini (Rn/Mondosquash) sale sul gradino più alto del podio, conquistando il primo posto nel girone; secondo posto per l’olandese Elfi Markus.

Unico rappresentante del Pegaso Lorenzo Staurengo. Il sedicenne di Trissino è stato sconfitto nei sedicesimi dall’indiano Kumar Suryansh per 3/0 (11/9 11/9 11/6). Due vittorie per il vicentino, entrambre per 3/0 contro i milanesi Franco Trerotola (11/8 11/5 12/10) e Antonio Poppa (11/8 11/7 11/7) prima della sconfitta per 3/0 col solido argentino Alfonso Ascenzo Navarro (11/5 11/6 11/7).

Due brillanti podi per i giovani del Pegaso al torneo nazionale giovanile concluso oggi a Riccione. Nel torneo che ha visto al via una cinquantina di ragazzi/e il sedicenne di Trissino Lorenzo Staurengo ha conquistato l’argento cedendo solo in finale al diciannovenne riccionese Davide Morri, mentre Gioia Reniero è salita sul terzo gradino del podio nel femminile.

TABELLONE MASCHILE: nei trentaduesimi bella vittoria per il tredicenne Gioele Reniero sull’u15 riccionese Enea Ashaia (45/24), Esordio nei sedicesimi per Lorenzo Staurengo e Gioele Comerio che si impongono rispettivamente su Lorenzo Briscolini (45/6) e sul milanese Filippo Conti (45/26), mentre Reniero cede 6/45 al forte u17 Lorenzo Corbani. Negli ottavi Staurengo si impone sul cosentino Mauro Trombetta (45/11), mentre Comerio viene fermato da Corbani (20/45).

Lorenzo Staurengo si trova di fronte nei quarti il barese Daniele De Bartolomeo, compagno di nazionale e campione italiano di 1^ categoria. Lorenzo, che non ha mai battuto il coetaneo barese, parte forte e si impone 15/11 nel primo parziale, poi aumenta il vantaggio nel secondo (15/7). Sul 4 pari nel terzo game conquista il punto della matematica vittoria (35/34). Vittoria di prestigio per l’allievo di Bertoldo che prosegue il suo percorso imponendosi in semifinale sul cosentino Saverio Guzzo per 45/16.

Nella finalissima il vicentino si trova ad affrontare il diciannovenne campione italiano under 19 Davide Morri. Lorenzo tiene bene nel primo game (12/15) poi è costretto ad alzare bandiera bianca di fronte alla qualità tecnica ed esperienza del forte riccionese.

Nei recuperi nono posto per Gioele Comerio che batte nel match finale il cosentino Mauro Trombetta per 38/36.

TABELLONE FEMMINILE: primi due turni agevoli per Gioia Reniero che si impone negli ottavi sulla cosentina Ludovica Salerno (45/4) e nei quarti sull’altra giovane dello Scorpion Rende Mariagiovanna Trombetta (45/8). 

In semifinale, opposta alla tds n. 1 Maria Sole Ugolini, poi vincitrice del torneo, Gioia disputa un discreto match, ma non sufficiente per avere la meglio sulla esperta diciottenne riccionese. 45/24 il punteggio finale per la Ugolini che poi si imporrà in finale su Gemma Vercillo per 41/34.

Nella finale per il terzo posto la sedicenne di Cornedo si impone sulla coetanea riccionese Karola Tallarico per 45/21.

Due atleti del Pegaso salgono sul podio nel torneo nazionale Città d’Italia cat. eccellenza disputato presso il 2001 ssd di Padova. Nel torneo vinto dal riccionese Pietro Teodonno, Lorenzo Staurengo conquista l’argento mentre Maurizio Ongarato sale sul terzo gradino del podio. Decimo e undicesimo gli altri due quindicenni del Pegaso Gioele Comerio e Riccardo Montagna.

Negli ottavi di finale esordio agevole per Staurengo che si impone sul riccionese Mattias Casoli, stop invece per l’esordiente Riccardo Montagna ad opera del padovano Marcello Marchioni e per Gioele Comerio sconfitto 45/33 dal veterano milanese Paco Carlotto.

Esordio nei quarti per la tds n. 2 Maurizio Ongarato che si impone 45/24 sul milanese Luca Cavallini. Staurengo ha la meglio invece sulla testa di serie n. 3 Alberto Rossi del Bistutigre Como (45/29).

Derby tutto vicentino e scontro generazionale in semifinale tra Staurengo e Ongarato. Il sedicenne di Trissino parte deciso e guadagna un buon vantaggio nel primo game, si adagia nel secondo subendo il ritorno di Ongarato ma poi riprende riprende il controllo del gioco e chiude il match sul 45/30.

Finale junior tra il diciottenne del Mondo Squash Riccione, Pietro Teodonno e il sedicenne vicentino Lorenzo Staurengo. Il riccionese fa valere la sua maggiore esperienza ne primo game imponendosi per 15/10. Nel secondo parziale l’allievo di Bertoldo reagisce bene e riesce variando il ritmo e con buone soluzioni attaccoa a imbrigliare la potenza dell’avversario e imporsi per 15/11. Il terzo game e bello e avvincente. A Lorenzo basterebbe vincere di un punto e prima sull’11/10 e poi sul 13 pari sembra un obiettivo alla sua portata, ma una smorzata finita sul tin e uno stroke nello scambio successivo consegnano su un piatto d’argento la vittoria a Teodonno (41/38).

Nella finale per il 3° posto Maurizio Ongarato parte forte con Paco Carlotto, subisce il ritorno del milanese nel secondo ma è bravo a mantenere il controllo del gioco e imporsi (41/36).

Nella finalina per il 9° posto il padovano Filippo Sturaro ottiene la rivincita contro il quindicenne di Schio Gioele Comerio  che lo aveva sconfitto il dicembre scorso a Riccione (42/34). Bella vittoria per il quindicenne valdagnese Riccardo Montagna che al suo esordio in un torneo senior si impone sul diciassettenne  riccionese Mattias Casoli (45/36).

Una bella occasione di festa e divertimento l’Open Day che ha avuto luogo ieri a Cornedo con la partecipazione di numerosi atleti dello Squash Club Pegaso. Un’occasione proprizia anche per scambiarsi gli auguri Natalizi e per raccogliere fondi per l’attività giovanile.

La società asd Pegaso si complimenta con tutti  suoi tesserati per l’impegno profuso nella stagione 2021, per i risultati e il fair play sempre dimostrato in campo e fuori, e augura agli atleti e alle famiglie di trascorrere delle Serene Festività Natalizie.

“Devo fare i complimenti ai miei ragazzi per essersi saputi migliorare partita dopo partita e per aver affrontato con maturità situazioni di pressione agonistica nuove per loro. E’ chiaramente un peccato che disposizioni sanitarie scolastiche abbiano impedito a Giovanni Staurengo di essere della partita, ma non ci piace la teoria dei se e dei cosa poteva essere, che non porta da nessuna parte; vogliamo invece complimentarci con il team vincitore Polisquash Milano, con i ragazzi di Rende giunti secondi, con gli altri team presenti e con quanti hanno reso possibile la manifestazione.

Quindi bravi Elisa, Gioia, Alex, Gioele e Lorenzo per aver dato tutto quello che avevate e anche quel qualcosa di più che lo sport sempre ci chiede e ci chiederà.”

ARTICOLO IN ALLESTIMENTO

Si è conclusa la Coppa Italia a squadre di 1a categoria, disputata dal 10 al 12 dicembre 2021 presso il Centro Tecnico Federale Figs di Riccione. Nella competizione vinta dalla squadra del Polisquash A Milano per 146/136 sull’ HITINERO Squash Scorpion Rende, brillante medaglia di Bronzo per lo Squash Club Pegaso Cornedo Vicentino (Rossato, Reniero, Staurengo, Comerio) che supera per 164/125 Le Sablon 2001 Team Padova. Il piazzamento del team del team vicentino guidato da Diego Bertoldo assume particolare valore per aver schierato in campo una squadra del proprio vivaio ragazzi nonché alla luce della forzata rinuncia dell’ultimo momento di Giovanni Staurengo, uno dei punti di forza della squadra, peraltro degnamente sostituito dall’esordiente Alex Rossato. La cronaca del torneo del Pegaso:

SQUASH CLUB PEGASO – HITINERO SCORPION RENDE 132/144

Alex Rossato fa del suo meglio e racimola 19 punti al più esperto Pierpaolo Pisano (19/45). Nel secondo match Elisa Zambon ci prova ma non riesce a spuntarla su Gemma Vercillo (39/44). Sotto di 31 punti il sedicenne di Trissino Lorenzo Staurengo cede i primi due game per 7/15 al forte cosentino Carmine Chiappetta ma con una reazione d’orgoglio e buoni schemi di gioco si impone nel terzo per 15/8 (29/38). Nell’ultimo match brillante esordio del quindicenne scledense Gioele Comerio che si impone nettamente su Giuseppe Cuiuri per 45/17, ma la prestazione non basta per recuperare lo svantaggio accumulato nei precedenti match.

SQUASH CLUB PEGASO – POLI SQUASH B MILANO 147/146

E’ la partita del dentro o fuori per il Pegaso. Parte Alex Rossato che perde ma strappa 27 punti al più esperto Federico Miorelli (27/45). Nel secondo match Elisa Zambon subisce la grinta di Cecilia Vittorelli e cede per 37/44. Lorenzo Staurengo con freddezza e autorità riporta a +7 il Pegaso imponendosi per 45/13 sul numero uno del team milanese Massimo Tolentino. Infine Gioele Comerio, in un match tesissimo, combatte fino all’ultimo riuscendo a contenere la sconfitta sul 38/44, punteggio che consente al Pegaso di conservare il +1 che vale l’accesso alla semifinale.

Semifinale: SQUASH CLUB PEGASO – POLI SQUASH A MILANO 129/152

Il giovane milanese Filippo Conti getta subito le basi per la vittoria del suo team rifilando un 45/9 il meno esperto coetaneo Alex Rossato. Gioia Reniero sostituisce egregiamente Elisa Zambon e impatta sul 44 pari contro Simona Ferrante, imponendosi per differenza game. Bellissimo il match tra Lorenzo Staurendo e l’indiano Madhav Bahety col vicentino che mette il turbo da metà partita in poi e si impone per 40/29. Infine significativa anche la vittoria di Gioele Comerio su Francesco Cislaghi per 40/38, successo che tuttavia non impedisce ai milanesi di aggiudicarsi l’incontro e l’accesso alla finale.

Finale 3/4 posto: SQUASH CLUB PEGASO – LE SABLON PADOVA 164/125

Derby veneto per l’aggiudicazione del bronzo. Alex Rossato tiene testa nel match d’esordio al veterano trentino Claudio Bortolotti  finendo per contenere lo svantaggio a soli dieci punti (35/45). A seguire, con due buoni game e un leggero calo nel terzo Gioia Reniero si impone con autorità su Carlotta Conte (39/25). Sul +4 Lorenzo Staurengo soffre all’inizio contro l’esperto Marcello Marchioni ma poi raccoglie i frutti del lavoro e si impone alla distanza per 45/25. Con un buon margine di vantaggio Gioele Comerio completa l’opera contro il bravo Filippo Sturaro e si impone per 45/30 siglando il +39 che vale il bronzo per il team di Cornedo.

Si sono conclusi con la vittoria di Yuri Farneti e Monica Menegozzi i Campionati Italiani Assoluti 2021.

La valdaggnese Letizia Viel conclude al 7° posto sconfitta nei quarti da Petra Paunonen (43/28) e nei recuperi da Katiusha Grossi (45/35). Vittoria nella finalina per il 7° posto su Yasmin Ghini (45/16). Decimo posto per Gioia Reniero, sconfitta negli ottavi dalla finalista Giulia Semprini (45/15); vittoria nei recuperi su Giada Sanchini (45/10) e sconfitta 42/37 ad opera di Roberta Damiani nella finale per il 9° posto.

In campo maschile tre i giovanissimi del Pegaso presenti. Nonostante l’uscita ai primi turni discrete le prestazioni di Lorenzo Staurengo sconfitto da Tiberio Negro, di Gioele Comerio opposto a Isaac Arojo e di Giovanni Staurengo che, dopo la sconfitta con Pietro Teodonno, batte nei recuperi il pesarese Roberto Casicci (40/39) prima di arrendersi al milanese Davide Bernardi (45/20).

E’ uscito il nuovo libro del maestro Diego Bertoldo: Nick O’Grady. Squash! Impatto fatale (Edizioni Dialoghi).

Nick O\’Grady. Squash! Impatto fatale – Edizioni Dialoghi

Il romanzo, sequel di Nick O’Grady. La leggenda dello squash (uscito lo scorso dicembre con lo stesso editore) è un’avvincente storia di sport che richiama a valori di resilienza e fair play.

Nick O’Grady. Squash! Impatto fatale è una lettura adatta a ragazzi e adulti. E’ disponibile nelle librerie, in tutte le piattaforme online e su Amazon Prime.